NCB goes Mignon :-)

Martedì 11 dicembre il NCB si è ritrovato al cinema Mignon di Padova, chiuso da sei anni e riaperto (sotto forma di occupazione) da 3 settimane.

Noi bianchini appoggiamo la proposta contenuta nel testo firmato dai padri nobili del cinema cittadino e lo abbiamo anche dimostrato proiettando tre episodi di "L'amore in città" dopo l'assemblea. A parte il freddo polare, una bellissima sensazione che qualcosa si muova controcorrente...

Se volete contribuire con idee, proposte e quant'altro, commentate qui sotto!

#81 Taxisti di notte di Jim Jarmusch (USA 1991)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / AMERICANA

martedì 27 novembre 2012, ore 21.15 (puntuali!)

Taxisti di notte di Jim Jarmusch (USA 1991) col., 129 min., in italiano


Jarmusch racconta qui che ha scritto questo film "per poter lavorare con gli amici": molti sono anche amici dei Bianchini, come Isaach De Bankolé (ricordate il gelataio di Ghost dog?) oppure una strepitosa giovanissima Winona Ryder (che regge alla grande il confronto con Gena Rowlands), o ancora l'attore preferito di Kaurismaki, Matti Pellonpää. Per non parlare di Benigni, o di Béatrice Dalle (che forse ricordate in Il tempo dei lupi di Haneke)...
Nella stessa intervista, il regista dice che si immaginava un film facile da realizzare, ma poi si è reso conto che girare sempre in un taxi (e in cinque città diverse del mondo) non sarebbe stato affatto semplice. Per fortuna il direttore della fotografia Fred Elmes (quello de L'assassinio di un allibratore cinese di Cassavetes) gli risolve perfettamente il problema.
Tutta gente di primissimo ordine, insomma.

Quando uscì, il film ebbe un discreto successo, ma fu presto -e ingiustamente- dimenticato. Una buona ragione per riproporlo.

#80 Banditi a Orgosolo di V. De Seta (Italia 1961)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / DE SETA

martedì 13 novembre 2012, ore 21.15 (puntuali!)

Banditi a Orgosolo di V. De Seta (Italia 1961) b/n, 98 min., in italiano


Dato il successo dei documentari, il NCB è lieto di presentare anche lo splendido film a soggetto con il quale De Seta ritorna -3 anni dopo- a girare nei luoghi di "Pastori a Orgosolo".
Gli attori sono tutti non professionisti (nei titoli di coda non vengono nemmeno nominati) e questo rende la storia narrata ancora più universale: un'amara epica proletaria.
Con questo primo lungometraggio De Seta vinse quello stesso anno un premio alla Mostra del cinema di Venezia.

Attenzione: questo è il film nr. 80 del Vs. Proiezionista.

#79 Invincibile di W. Herzog (UK, Irlanda, USA, Germania 2001)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / INVISIBILI

martedì 23 ottobre 2012, ore 21.15 (puntuali!)

Invincibile di W. Herzog (UK, Irlanda, USA, Germania 2001) colore, 133 min., in italiano

Si tratta di un film davvero invisibile: uscito in Italia con otto anni di ritardo e scomparso subito dalle sale. Per fortuna ci pensa il NCB.

Un racconto che alterna momenti duri ad altri di grande dolcezza, ma riesce ugualmente a mantenere una sua unità di stile, quella del Maestro.
Davvero consigliato agli herzoghiani e a chi vuole diventarlo, sostiene il Vs.

Proiezionista

P.S.: la prossima volta torna Vittorio De Seta, dato il successo dei documentari.

#78 Risoluzione strategica autunno-inverno del NCB

Care bianchine, cari bianchini, compagni della terza fila!

L'autunno è cominciato con una brutta notizia: la chiusura del Torresino, un'istituzione per gli spettatori del cinema d'autore nella nostra città. Speriamo (gli auguriamo di cuore) che il circolo The last tycoon e il suo direttore Ezio Leoni riescano a tenere aperto il Lux di S. Croce.
Purtroppo le previsioni non sono buone: nei prossimi due anni molte case di distribuzione cinematografica passeranno dalla pellicola ai supporti digitali. I piccoli cinema non avranno i soldi per adeguare i sistemi di proiezione ai nuovi standard. Probabilmente ci sarà un nuovo -e stavolta definitivo- massacro di sale piccole, di periferia, di qualità. Per questa ragione (e senza volerlo) il nostro esperimento NCB acquista un nuovo significato... avremo modo di riparlarne.

Il proiezionista vi invita quindi alla riapertura della stagione, per cominciare insieme il sesto (il sesto!) anno di programmazione.

Martedì 9 ottobre alle 21.15 si riparte con UN FILM A SORPRESA.


Lunga vita ai nostri splendidi sogni!
Lunga vita al Nuovo Cinema Bianchini!

il Vs. aff.mo
proiezionista

[nota: sono stati proiettati 3 documentari di Vittorio De Seta: La pesca del pesce spada (1954), Isola di fuoco (1954), Pastori di Orgosolo (1958); inoltre l'intervista all'autore -di Gian Luca Farinelli- realizzata nel 2008]

#77 I 3 giorni del Condor di S. Pollack (USA, 1975)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / AMERICANA

martedì 12 giugno 2012, ore 21.15 (puntuali!)


I tre giorni del Condor di Sydney Pollack (USA, 1975) colore, 112 min., in italiano

Di questo film avevamo già parlato qui qualche mese fa, ora mi sembra giusto proiettarlo.

A distanza di tanti anni, il thriller del Condor convince ancora per la storia molto ben congegnata, per l'ottimo lavoro degli attori (Dunaway, Von Sydow, Redford) ma soprattutto per il ritmo del racconto, che ha fatto diventare questo lavoro di Pollack un classico, imitato da tutti i registi che -da allora- si sono occupati di spie, intrighi e lotte-tra-un-buono-solitario-e-tanti-cattivi-che-si-supponevano-buoni.

Amatissimo da tutti i paranoici e gli innamorati delle teorie complottiste, e quindi molto gradito alla Vs. Direzione :-)

Forse i più attenti di voi si accorgeranno di un omaggio (nascosto in una brevissima sequenza) a un regista italiano che in quegli anni interessava molto gli americani... Chi indovina non vince nulla, ma fa una bellissima figura!



P.S.: con questo siamo a 77 e quindi a meno 3...

#76 DEVI di Satyajit Ray (India, 1960)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / INDIA

martedì 29 maggio 2012, ore 21.15 (puntuali!)


DEVI di Satyajit Ray (India, 1960) BN, 94 min. in lingua originale, con sottotitoli italiani

Secondo me, uno dei film più belli del grande maestro indiano. Una storia piuttosto morbosa (vecchio suocero perde la testa per giovane nuora) incrociata con le ossessioni religiose dell'India rurale. Pauline Kael ne parla giustamente come "uno dei pochi film onesti sulla decadenza".
Splendida fotografia di Subrata Mitra, l'operatore preferito di Ray, che ha contribuito quanto il regista alla nascita del film indiano moderno.

P.S.: con questo siamo a 76 e quindi a meno 4...

#75 IL MONDO DI LUIGI GHIRRI di G. Celati (Italia, 1998)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / PER FOTOGRAFE E FOTOGRAFI

martedì 8 maggio 2012, ore 21.15 (puntuali!)

IL MONDO DI LUIGI GHIRRI di Gianni Celati (Italia, 1998) colore, 52 min. in italiano

Luigi Ghirri (1943-1992) è stato certamente uno dei più importanti fotografi europei della fine del secolo scorso.
In realtà Celati ha girato intorno al fotografo emiliano in tre documentari (nel primo, "Strada Provinciale delle Anime", c'è anche Ghirri in persona). Io me li sono guardati tutti e 3 e questo mi pare il migliore.
Il caro Morandini annota acidamente "un sospetto di intellettualismo nell'impianto", e gli si può solo dare ragione. Però alla fine il ritratto mi sembra convincente.
Inoltre i luoghi (delle foto di Ghirri e del documentario) sono bellissimi: si potrebbe mettere in cantiere una gita sociale del NCB da quelle parti. Magari ne parliamo martedì sera.

P.S.: con questo siamo a 75 e quindi a meno 5...

#74 GRIDO DI PIETRA di W. Herzog (Germania, 1991)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / GIOCO DURO

martedì 24 aprile 2012, ore 21.15 (puntuali!)

GRIDO DI PIETRA di W. Herzog (Germania, 1991) colore, 105 min. in italiano

Di questo film il Morandini dice che "non decolla", il regista lo definisce in un'intervista come "non suo".
A dire la verità, Herzog si è trovato a dirigere per la prima -e unica- volta un film che non aveva scritto (il soggetto di Reinhold Messner contiene fastidiose debolezze) e anche il fiato della casa di produzione sul collo deve aver disturbato non poco il Maestro.
Da vedere in ogni caso perché:
a) è un passaggio obbligato per tutti gli Herzoghiani
b) è un passaggio obbligato per gli amanti del cinema di montagna come il Vs. proiezionista
c) le interpretazioni di Donald Sutherland (satanico, alla Klaus Kinski) e di Vittorio Mezzogiorno (sofferente, alla Klaus Kinski) sono davvero magnifiche
d) la scena finale è indimenticabile. E non la dimenticherete, ve lo prometto.

P.S.: con questo siamo a 74 e quindi a meno 6...

#73 SERATA SPECIALE

NUOVO CINEMA BIANCHINI / SERATA SPECIALE

martedì 10 aprile 2012, ore 21.15 (puntuali!)

Dato che molti di Voi non hanno potuto essere presenti al Sottopasso della Stua il mese scorso, NCB e PNF (Periferia Nazionale di Fotografia) hanno il piacere di presentarVi il video di Richard Khoury sul suo nuovo progetto INDIRIZZO FANTASMA.

Il video sarà preceduto da un breve documentario (ma sarebbe meglio dire "documentario") firmato da un altro nostro vecchio amico.
Intanto, buona Pasqua a tutti!

#72 OHAYO, di Yasujiro Ozu (Giappone, 1959)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / RITORNO IN GIAPPONE

martedì 27 marzo 2012, ore 21.15 (puntuali!)

OHAYO (Buongiorno), di Yasujiro Ozu (Giappone, 1959) colore, 93 min., in lingua originale con sottotitoli italiani.

L'ingresso della modernità in un quartiere della periferia di Tokyo nel dopoguerra: e con lavatrici e -soprattutto- televisori arrivano anche i conflitti tra genitori e figli. Una commedia à la Ozu che parla di cose serie.
Enrico Ghezzi la segnala come "il primo, grande film con protagonista la tv", il Vs. proiezionista trova interessanti anche le istruzioni per scoreggiare con garbo.

#71 MYSTERY TRAIN, di Jim Jarmusch (USA, 1989)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / AMERICANA

martedì 13 marzo 2012, ore 21.15 (puntuali!)

MYSTERY TRAIN, di Jim Jarmusch (USA, 1989) colore, 113 min., in lingua originale con sottotitoli in italiano.

In questo film si sono dati appuntamento molti amici dei Bianchini: Steve Buscemi, Nicoletta Braschi (per una volta NON come fidanzata/moglie/fatina di Benigni), Tom Waits (veramente solo la sua voce), Cinqué Lee (il fratello più giovane di Spike), due leggendari musicisti (Screamin'Jay Hawkins e il capobanda dei Clash Joe Strummer). Inoltre, musiche di John Lurie (Daunbailo' ma soprattutto Lounge Lizards), fotografia di Robby Müller (Nel corso del tempo, L'amico americano, Dancer in the Dark) e per finire due giovani e bravissimi attori giapponesi, Youki Kudoh e Masatoshi Nagase, che sembrano usciti da un film di Kitano.
Secondo la Direzione, uno dei film più belli, riusciti e anche più sottovalutati di quegli anni.
Buon divertimento!

#70 TARDO AUTUNNO, di Yasujiro Ozu (Giappone, 1960)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / RITORNO IN GIAPPONE

martedì 21 febbraio 2012, ore 21.15 (puntuali!)

TARDO AUTUNNO, di Yasujiro Ozu (Giappone, 1960) colore, 128 min., in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Non ho avuto il tempo di vedere il film per intero, lo scopriremo insieme. D'altra parte se non ci fidiamo di Yasujiro, di chi ci possiamo fidare? Qui l'articolo di Wikipedia, per chi vuole saperne di più.

Vi aspetto, per una volta, con la Vostra stessa curiosità.
Il Proiezionista

#69 IL PASSAGGIO DELLA LINEA, di Pietro Marcello (Italia, 2007)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / INVISIBILI

martedì 7 febbraio 2012, ore 21.15 (puntuali!)

IL PASSAGGIO DELLA LINEA, di Pietro Marcello (Italia, 2007) colore, 58 min., in italiano.

Di Marcello avevamo già visto (in un "fuori programma" dell'anno scorso) il bellissimo LA GOLA DEL LUPO, una storia d'amore ambientata a Genova. Questo invece è un documentario, interamente girato sui treni a lunga percorrenza che attraversano la penisola dal Sud al Nord e viceversa. Il titolo è una citazione da Le passage de la ligne di G. Simenon: «Tre volte ho attraversato la linea di confine, la prima volta di frodo, con l'aiuto di un contrabbandiere, in qualche modo, almeno una volta legalmente: di sicuro sono stato uno dei rarissimi che siano tornati di loro spontanea volontà al punto di partenza».
Grande lavoro di fotografia di Daria D'Antonio. Ci sono speranze per il cinema italiano, a quanto pare.

#68 IL GUSTO DEL SAKÉ, di Yasujiro Ozu (Giappone, 1962)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / RITORNO IN GIAPPONE

martedì 24 gennaio, ore 21.15 (puntuali!)

IL GUSTO DEL SAKÉ, di Yasujiro Ozu (Giappone, 1962) colore, 113 min., in lingua originale con sottotitoli italiani.

L'ultimo film di Ozu (ma niente affatto il suo canto del cigno, come invece scrivono alcuni critici: quando la malattia se l'è preso stava pensando a un "Ravanelli e Carote", che purtroppo non riuscì nemmeno a iniziare).
Il Gusto del Sakè tratta dei temi che conosciamo fin da "Viaggio a Tokyo": il passare del tempo, i doveri della famiglia, il Giappone che cambia più in fretta di quanto i protagonisti vorrebbero. Però la tristezza inciampa sempre in una battuta ironica, o in un gesto buffo, con un montaggio perfetto fatto di brevi scene rallentate ad arte, con magistrale leggerezza.
Grande interpretazione di Chishû Ryû (il padre in "Viaggio a Tokyo"). Dal punto di vista dell'immagine, questo secondo me è -tra quelli a colori che ho visto- il suo film più bello.

Vi piacerà, prevede la Vs.

Direzione

PS: segnalo questo bellissimo sito su Ozu e la sua opera.

#67 MOBY DICK di John Huston (USA, 1956)

NUOVO CINEMA BIANCHINI / TOP TEN

martedì 10 gennaio, ore 21.15 (puntuali!)

MOBY DICK, di John Huston (USA, 1956) colore, 116 min., in italiano.

Uno dei preferiti dalla Direzione! Melville adattato per lo schermo da Ray Bradbury e un cast straordinario (compreso Orson Wells nella parte di Padre Mapple, il pastore che benedice i marinai prima della partenza). Girato in Irlanda, a Madeira e alle Canarie, dove a quei tempi c'erano ancora balenieri in attività.
Con questi ingredienti Huston celebra una vera festa del cinema, e Gregory Peck trasforma il rude Capitano Achab, un demone ossessionato dalla vendetta, in filosofo stoico...

Come ampiamente meritano i suoi spettatori, il NCB comincia il suo programma 2012 con un film straordinario.