domenica 27 novembre 2011

Tff - Torino film festival

Cari amici, il vostro corrispondente da Torino segnala (con colpevole ritardo) la ventinovesima edizione del Tff. I particolari dell'evento qui.
Ieri sera ho rivisto volentieri Quintet di Altman, sottovalutata cine-curiosità che non poteva mancare nella wunderkammer del sottoscritto.

roberto

venerdì 18 novembre 2011

#64 32 PICCOLI FILM SU GLENN GOULD, di François Girard (Canada, 1993)


NUOVO CINEMA BIANCHINI / MUSICA 4

martedì 22 novembre, ore 21.15 (puntuali!)

32 PICCOLI FILM SU GLENN GOULD, di François Girard (Canada, 1993) colore, 98 min. in lingua originale con sottotitoli italiani.

Glenn Gould è stato IL pianista della seconda metà del '900 e rimane, anche a 30 anni dalla morte, un mistero.
La novità delle sue interpretazioni (soprattutto di Bach), ma anche le sue famose manie, l'abbandono dei concerti in pubblico all'età di 31 anni, il suo umorismo e l'isolamento dell'ultima parte della vita sono entrati nella leggenda. Il film di Girard cerca -in 32 modi diversi- di avvicinarsi alla personalità sempre sfuggente di un grande artista.
Ambizioso e bello, sostiene

la Direzione

giovedì 3 novembre 2011

#63 DUE SOTTO IL DIVANO, di Ronald Neame (USA, 1980)


NUOVO CINEMA BIANCHINI / Intervallo

martedì 8 novembre, ore 21.15 (puntuali!)

DUE SOTTO IL DIVANO, di Ronald Neame (USA, 1980) colore, 104 min. in italiano.

Una pausa nel nostro seminario d'autunno dedicato alla musica: se mai parlando di cinema l'aggettivo "delizioso" ha avuto un senso, allora dev'essere questo il caso.
Walter Matthau e Glenda Jackson (più una serie di ottimi caratteristi) si divertono a mettere in scena una parodia dei film di spie, che a quei tempi andavano tanto di moda. Anzi, un critico americano ha parlato di "presa in giro de I tre giorni del condor" (che è del '75 e si dovrebbe rivedere).
Brian Garfield, autore della sceneggiatura, ammette il divertimento e dice di aver voluto fare "un film di spionaggio ma senza armi, sesso e gadgets alla 007".
Molto riuscito, molto godibile, sostiene

++ il proiezionista ++